SCUOLA ALLIEVI
L’U.E.F.A., riunitasi in più occasioni con le federazioni calcistiche, nel trattare argomentazioni che riguardano soprattutto il calcio giovanile, ha sottolineato i concetti espressi nella carta dei diritti, e per darne più significato li ha evidenziati in un decalogo che si ritieniamo utile proporre :
il calcio é un gioco per tutti;
il calcio deve poter essere praticato dovunque;
il calcio é creativita’;
il calcio é dinamicita’;
il calcio é onesta’;
il calcio é semplicita’;
il calcio deve essere svolto in condizioni sicure;
il calcio deve essere proposto con attività variabili;
il calcio é amicizia;
il calcio é un gioco meraviglioso;
In queste affermazioni, si richiama l’attenzione circa i modelli educativi a cui si devono riferire tutte le attività promosse, organizzate e praticate nei Settori Giovanili:
Il ruolo del calcio è quindi considerato come agente efficace di integrazione sociale, come filosofia di fondo alla didattica applicata.
La disciplina che i nostri figli apprenderanno sul campo li aiuterà successivamente nella loro vita.
Impareranno a comportarsi in maniera adeguata con tutti, guadagnando il rispetto dei propri compagni ed allenatori.
Con l’aspettativa di giocare il più possibile con il pallone insieme agli amici, il bambino imparerà cos’è la disciplina divertendosi”.
L’operato del Settore Giovanile della Grumese Calcio è volto allo sviluppo degli aspetti tecnici, tattici e fisico-atletici dei giovani calciatori con l’obiettivo di portarli a vestire in futuro la maglia della prima squadra.
Per perseguire questo il primo vero intento è quello di crescere degli UOMINI, preparandoli a calcare i più grandi “palcoscenici” calcistici, seppur consapevoli che non tutti faranno di questo sport una professione.
Grande importanza va data, dunque, agli aspetti educativi: l’attenzione al profitto scolastico, il rispetto delle regole, il senso di appartenenza e lo spirito di sacrificio sono parte integrante di questo percorso di crescita.